Anzio – Domenica 16 ottobre è iniziata la 48esima edizione del Campionato Invernale Altura e Monotipi di Anzio-Nettuno, organizzato dal Circolo della Vela di Roma con la collaborazione dei circoli di Anzio (RCC Tevere Remo, LNI Anzio, Sezione Velica Marina Militare), dell’UVAI e di Marina Capo d’Anzio e Marina di Nettuno.

La giornata di vento molto leggero ha consentito comunque di disputare le prove previste. Per l’altura una costiera, la Regata delle Due Torri, che dopo la partenza e una boa di disimpegno, andava verso Torre Astura e poi Tor Caldara. La regata è stata però accorciata, dal Comitato di Regata composto da Luigi Cicala ed Emanuela Proietti, al cancello di metà percorso per il vento debole.

I J24 hanno disputato due prove su percorso a bastone, agli ordini del CDR presieduto da Mario de Grenet e composto da Giovanni Colucci ed Enrico Maria Ragno.

Nei J24 (17 barche iscritte) vittorie per Arpione (SV Marina Militare, Michele Potenza) e Jumpin’ Jack Flash di Federico Miccio (Cdv Roma), che si porta in testa alla classifica provvisoria dopo due prove (5-1). Secondo Molla L’Osso di Massimo D’Eramo (4-2). Terzo Pelle Rossa di Gianni Riccobono (2-4).

Per l’Altura le classifiche in tempo compensato non sono ancora definitive a causa del rinnovo in corso di alcuni certificati. In tempo reale primo è Orion E-Cubit, First 45 di Vele al Vento (CV Fiumicino) che ha preceduto di poco meno di 4 minuti Calipso E-Cubit, First 40 di Andrea Orestano (CDV Roma). Terzo Wanax EXP Team, X-37 di Giovanni Jonata di Cosimo (CV Fiumicino).

Prossimo appuntamento per domenica 6 novembre.

Le foto di Giovanni Colucci sono disponibili a questo link: https://photos.app.goo.gl/4aSAWYw1myQ8DDob9
La 48esima edizione del Campionato Invernale del Golfo di Anzio e Nettuno è organizzata dal Circolo della Vela di Roma insieme a Reale Circolo Canottieri Tevere Remo, Lega Navale Italiana sez. di Anzio, Sezione Velica di Anzio della Marina Militare, con la collaborazione di Half Ton Class Italia, Associazione Vele al Vento, Marina di Capo d’Anzio e Marina di Nettuno.

 

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